Pergolato Col Cornacchia

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Cos’è il Pergolato Col Cornacchia? Noto anche come pergotenda, poiché spesso, come copertura si utilizza appunto una tenda, è una struttura usata per ombreggiare delle aree esterne.

Il Pergolato Col Cornacchia appartiene all’edilizia libera, cioè a quelle costruzioni che non hanno bisogno di permessi di costruzione o di edificazione, nonostante le strutture possono essere di decine e decine di metri, magari per ricoprire interi giardini, piscine o parchi che hanno poi una saletta all’esterno.

Oggi ci sono ristoranti e agriturismi che hanno deciso di optare per la costruzione di questa struttura poiché è possibile usare e sfruttare al meglio un’area verde che è perfetta quando si ha bisogno di avere poi dei posti aggiuntivi per quanto riguarda ricevimenti oppure per ospiti del locale. Anzi vediamo che perfino delle discoteche hanno avuto questa brillante idea.

Però esattamente per quale motivo i pergolati appartengono all’edilizia libera? Questo è un elemento importante da capire perché altrimenti si pensa che ci siano delle costruzioni che si possono fare come si vogliono, magari usando tutti i materiali che si desiderano e creando degli spazi che sono poi un aumento della volumetria. In realtà invece le regole da rispettare sono totalmente diverse da quelle che riguardano l’edilizia tradizionale. Esistono molte differenze.

I Pergolati sono composti da una struttura dove sono presenti dei pilastri di sostegno per una copertura che non è un tetto, questo è il primo elemento da ricordare. Il tetto è costituito da travetti che sono collocati in orizzontale o in verticale dove c’è una copertura. Quest’ultima può essere di vari materiali, come il legno, PVC, alluminio oppure in materiali combinati, ma di certo non può essere costituito da tegole in cotto. Come mai? Perché le tegole sono da considerarsi come dei materiali edilizi fissi che hanno un costo per lo smaltimento e che in fase di demolizione creano molto inquinamento.

Inoltre, nei pergolati si devono usare dei materiali che sono mobili, cioè costituiti da una serie di componenti che, in caso si ha bisogno di smontarli, si possono smontare senza alcun problema. La grande differenza delle regole tra edilizia libera e quella classica, consiste proprio nell’uso dei materiali.

Se andiamo a costruire dei pergolati che sono con pilastri di sostegno in cemento e mattoni, dove poi c’è un tetto in tegole, quella non è più una struttura che appartiene all’edilizia libera e per la sua edificazione è necessario poi avere un permesso di edificazione. Anzi se essa viene costruita si rischia di avere una denuncia per abusivismo edilizio, con l’obbligo di una demolizione a spese del proprietario e di sanzioni e ammonimenti che sono poi necessari per il pagamento dei verbali.

Infatti ci sono stati in passato e ancora oggi, molti cittadini che hanno dato per scontato la differenza tra i materiali e magari hanno costruito dei pergolati in autonomia, per poi avere delle brutte sorprese per delle denunce che erano state fatte a loro carico.

Siccome c’è grande attenzione all’edilizia e al piano di urbanizzazione, si devono conoscere le grandi differenze ed è per questo che se avete intenzione di far costruire o avere un vostro personale Pergolato Col Cornacchia, dovete chiedere a dei professionisti. Le regole dei Comuni cambiano continuamente e in poco tempo potreste trovarvi a dover affrontare un processo per abusivismo edilizio.

Al contrario, i professionisti, oltre alla progettazione dei pergolati e per tutto quello che riguarda poi le regole da rispettare, sono sempre aggiornati per svolgere al meglio il proprio lavoro.

Perché scegliere di avere dei pergolati?

L’uso di un Pergolato Col Cornacchia permette di avere inalterata la funzionalità di alcune aree esterne, ma di arrivare ad avere poi la certezza di un’ambiente che si potrà usare al meglio per qualsiasi situazione. Mentre una struttura fissa, cioè completa di tetto che non si apre o chiude, ci propone un’area che rimane totalmente nascosta, i pergolati o le pergotende, hanno dei comandi e dei movimenti che possono aprire e chiudere il tetto quando si vuole.

Per esempio si ha un Pergolato Col Cornacchia su un balcone, un ampio balcone da dove entra tanta luce naturale non può venire oscurato per intero, anzi c’è bisogno di avere comunque cura della presenza della luce che è sicuramente la parte importante per avere un risparmio energetico in casa. Quando si ha un’ampia vetrata, allora si è certi che c’è una buona luce naturale. Questo porta a risparmiare sia luce artificiale e riscaldamento.

Solo che c’è bisogno persino di valutare i contro, cioè quando non ci sono delle protezioni sulle finestre, c’è il rischio che si ha poi una serie di problematiche a livello di esposizione eccessiva alle intemperie.

Ad esempio in inverno è interessante avere molta luce naturale che entra da un balcone, sia per diminuire il consumo dell’uso dell’energia elettrica che per quanto riguarda un buon riscaldamento. Tuttavia in estate rischia che ci sia talmente tanto calore in casa, da bollire letteralmente. Usare poi un condizionatore oppure un climatizzatore diventa controproducente perché, alla fine dei conti, c’è il problema di avere alti consumi per l’uso di questo impianto di raffrescamento. Però non si riesce ad avere comunque la temperatura impostata.

In questo caso è preferibile fare questo discorso. Avere dei pergolati o coperture che si aprono e chiudono in modo da far entrare la giusta quantità di luce naturale e calore che si desidera, in base anche all’andamento della giornata e alla luce del Sole. Questo vuol dire che di mattina, se il Sole spara i suoi raggi direttamente in casa, ci sarà la possibilità di avere una protezione interna. Infatti si gettano delle ombre all’interno. Poi di sera, quando il Sole gira e non spara più un calore tanto intenso, ecco che si potrà chiudere la tenda per avere un circolo di aria in modo da non togliersi il panorama.

Protezione immobiliare, della facciata, con dei pergolati

Un uso che non sempre si valorizza nei pergolati e che invece è importantissimo, è quello che riguarda i modelli “addossati”, cioè quelle strutture che usano una parete che viene “coperta”, cioè dove si fissa la struttura del Pergolato Col Cornacchia in modo da avere già una parete che sia poi un sostegno. In questo modo si risparmia perfino perché ci sono meno componenti che si devono montare e acquistare.

I vantaggi e i benefici di avere questa struttura addossata è quella di proteggere la propria casa. Le pareti esterne sono sempre abbandonate a sé stesse e iniziamo a preoccuparcene solo quando si notano dei distacchi di calcinacci, vernici, crepe che sono molto profonde. Tutto questo ci porta quindi ad avere bisogno di manutenzioni straordinarie, però oggi è possibile usare delle strutture esterne per prevenire lo sviluppo di questi problemi.

Infatti i pergolati sono utilissimi proprio per questo motivo. Quando il clima esterno è sempre molto vario, con una grande quantità di umidità, pioggia e neve, la facciata inizia ad avere dei danni che sono dati da ristagni di acqua e perfino per quanto riguarda poi degli urti, come per la grandine, che sono vibrazioni. L’acqua poi ristagna a terra e questo porta nuovamente ad avere dei problemi di una risalita di umidità che di certo non è quello che aiuta ad avere una buona facciata, resistente nell’intonaco o nel cemento.

Perfino i raggi del Sole tendono a creare ulteriori problemi. Per esempio si scolorisce la vernice, si ha una forte asciugatura degli intonaci che sono quindi quelli che iniziano a creare delle crepe che poi provvedono ad un distacco di calcinacci.

In realtà i problemi che si hanno all’esterno di una facciata dipendono, al 70% dalle intemperie a cui essi sono sottoposti. Tra i vantaggi e benefici che ritroviamo nell’uso dei pergolati c’è quello di poter decidere di proteggere interamente le facciate più esposte. Infatti esse si possono aprire quando fuori piove in modo che la pioggia non ricada a terra o comunque cada lontano da esso. Non essendo nemmeno sul pavimento, non c’è il rischio di una risalita di acqua. Praticamente la parete e la facciata non iniziano ad assorbire quest’acqua.

In estate, oltre ad avere un ottimo beneficio per quanto riguarda la possibilità di non soffrire il caldo, che andrebbe a riscaldare gli ambienti interni, si è in grado di avere perfino una protezione per evitare che si scoloriscano le tinteggiature esterne o gli intonaci.

Questi sono dei benefici a cui non si pensa mai, ma che molte persone hanno notato nel corso degli anni e che permettono di ridurre le spese di manutenzione straordinarie o ordinarie che si devono fare in casa. Praticamente si inizia a risparmiare del denaro per interventi edilizi che semplicemente vengono prevenuti.

Quali sono i pergolati migliori da avere in casa

In base alla destinazione d’uso finale è possibile capire esattamente quali sono i modelli e le tipologie migliori di pergolati. Il modello addossato, di cui abbiamo spiegato le caratteristiche in precedenza, è sicuramente utile per avere un’area esterna adiacente alla propria abitazione. In questo caso si hanno tantissimi benefici, ma essa si usa per balconi, per coprire dei cortili o pavimentazioni che sono al di fuori di casa e quindi si riescono ad avere degli spazi o metratura maggiore ed utilissima.

Esistono poi i pergolati che sono autoportanti. In questo caso la situazione cambia perché qui si parla di uno spazio indipendente e lontano da casa. Per esempio lo si potrebbe avere in giardino, dove si ha poi una stanza o camera che diventa un elemento di arredo, ma in cui si ha uno spazio da usare all’aria aperta.

Coloro che posseggono un giardino o una piscina, hanno la fortuna di potersi vivere l’estate in modo del tutto libero, all’aria aperta e con una comodità aggiunta. I pergolati possono avere delle tende che si aprono e chiudono, in base al calore del Sole oppure essere perfino bioclimatiche. In entrambe le situazioni, si riesce a proteggere lo spazio sottostante.

Pergolati uso per oscurazione e protezione dalla privacy

Il Pergolato Col Cornacchia è utile anche quando si vuole avere una struttura oscurante, cioè che sia in grado di mantenere celati, agli occhi degli altri, parte della propria abitazione. Per esempio si ha un giardino, ma ci sono molte case e palazzine vicine. Chiunque si affacci al balcone vi vede che state prendendo il Sole, che vi siete seduti fuori a bere un caffè o un tè. Perfino quando i bambini giocano, ci sono occhi indiscreti che vi spiano. Non è una situazione piacevole, ma allora come ci si deve comportare? Cosa si deve fare?

Ebbene in questo caso la soluzione è quella di avere un Pergolato Col Cornacchia che sia poi fisso, completo di un ottimo stile e mood, ma di certo che vada ad avere una buona qualità e funzionalità. Infatti è per questo che si deve valutare perfino l’estetica perché una struttura bella la utilizziamo con più piacere.

Ad ogni modo si consiglia di usare una tipologia di pergolati che siano completi di una copertura mobile, nel senso che potete avere una struttura che sia con tenda oppure con assi di legno che si muovono come una saracinesca, ma persino in alluminio che sia oscurante. Quando si desidera usare il giardino lontano da occhi indiscreti aprite la tenda, quando invece volete che il giardino traspiri, senza danneggiare la vegetazione presente, allora basta che chiudiate la tenda. La privacy sarà garantita al meglio.

**Pergolato Col Cornacchia, cura lo stile e il mood per valorizzare la propria abitazione**

La cura dello stile e del mood è una cosa importantissima quando si parla di una pergotenda e dei pergolati. Esse sono strutture esterne che si devono curare al meglio. Dove ci sia la possibilità di una buona struttura bella e alquanto particolare. Ovviamente i modelli che vanno per la maggiore sono il legno, che consente di creare delle strutture naturali, sia minimal oppure romantiche, ma che nasconde un fascino che rimane immutato nel corso degli anni. Poi c’è lo stile moderno o personalizzato che viene fatto con l’uso dell’alluminio. Qui le forme sono diverse e la progettazione è variegata, tanto che si possono creare dei pergolati unici nel proprio genere. Cosa che capita spesso quando si parla di strutture che si usano nei ristoranti o in altre attività commerciali.